La società Consulentia è specializzata nella consulenza agli imprenditori che vogliono operare sul mercato ceco e slovacco. Il suo principale punto di forza è l’approccio personale con i clienti. Abbiamo parlato dell’azienda con il titolare Roman Láni.

La sua azienda si occupa della consulenza alle aziende e agli imprenditori. Quali sono i vostri punti di forza che vi distinguono dai vostri concorrenti?
«Ciò che fondamentalmente ci distingue dalla maggior parte della nostra concorrenza è il fatto che siamo un’azienda a conduzione familiare. La maggior parte dei clienti con il passare del tempo ci tratta e ci contatta come amici e persone care. Il nostro approccio personale accompagna i clienti durante tutta la loro attività imprenditoriale. La nostra collaborazione non finisce con la creazione di una società o la vendita di quote societarie, al contrario. Ai nostri clienti forniamo la sede, i servizi di contabilità, la consulenza fiscale, l’assistenza per ottenere una residenza permanente o temporanea, aiuto nell’immatricolazione dei veicoli e nell‘organizzazione dei controlli tecnici e delle emissioni e molti altri servizi dettati dalle esigenze dei nostri clienti».

Vi rivolgete anche a clienti italiani?
«Ho un rapporto stretto con l’Italia, ho studiato all’università di Bologna, mi sento vicino alla mentalità italiana e riesco a comprendere i bisogni e le esigenze specifiche dei clienti italiani. Durante i miei studi universitari ho avuto l’opportunità di lavorare per più di un anno come assistente nella direzione della Confartigianato direttamente nella loro sede centrale di Roma. Questa esperienza mi ha aiutato a comprendere ulteriormente le esigenze e i bisogni, soprattutto delle PMI e degli imprenditori. La comunicazione con i clienti in italiano è indubbia».

Tra i vostri servizi ci sono la creazione delle società o la fornitura di società già esistenti. Qual è l’attuale interesse degli imprenditori per questi servizi? E avete risentito in qualche modo della pandemia di Covid-19?
«La nostra azienda fornisce i propri servizi soprattutto a una clientela estera e dunque la pandemia di Covid-19 ha colpito significativamente il nostro settore. Prima della pandemia avevamo in cantiere alcuni progetti interessanti (tra cui progetti con clienti che ci hanno contattato attraverso la Camic), che non si sono potuti realizzare perché i clienti, per vari motivi, si sono ritrovati in una situazione di vita difficile. L’attuale periodo post-covid sarà per tutti una grande sfida. Come azienda ci stiamo preparando e non vediamo l’ora di affrontarla».

La vostra società madre opera in Slovacchia. Vi rivolgete alle aziende che vogliono operare sia nel mercato ceco che in quello slovacco? E avete dei servizi specifici per queste aziende?
«I nostri clienti di solito scelgono di operare nell’uno o nell’altro paese. Coloro che scelgono di stare sia sul mercato slovacco sia su quello ceco hanno il grande vantaggio di avere a disposizione un punto di riferimento unico. Possono appoggiarsi una persona di contatto unica, tramite cui possono organizzare le loro attività in entrambe le destinazioni».

Tra i fondi europei, il piano nazionale di recupero e i programmi nazionali, le aziende hanno a disposizione parecchie opportunità per ottenere sovvenzioni. Tuttavia non è sempre facile orientarsi in questo campo. Fornite consulenza anche negli aiuti pubblici?
«In questo caso utilizziamo i servizi di un nostro partner che ha una vasta e lunga esperienza, soprattutto nel settore dei fondi europei. Il cliente definisce le sue esigenze e riceve un parere qualificato sull’esistenza del programma di sovvenzioni».

(Fonte: Camic)